Una scena inaspettata sulla spiaggia di Rawson ha catturato l'attenzione sia dei residenti locali che degli esperti di fauna marina: i resti di un grosso pesce spada, lungo più di tre metri., sono stati trovati nel terzo canyon della zona conosciuta come Bajo Los Huesos. Questa scoperta è insolita nella provincia di Chubut, dove esemplari di questa specie sono rari da avvistare sulle coste dell'Atlantico meridionale.
Il responsabile della scoperta, Marcos Julián Britos, si è imbattuto nell'animale mentre percorreva la zona in quad.. Rapidamente, le immagini dell'enorme pesce spiaggiato hanno iniziato a circolare sui social media e hanno fatto alzare le sopracciglia, Non solo per le sue dimensioni, ma anche perché è raro trovare questo predatore a latitudini così meridionali..
Perché la presenza del pesce spada sulla costa di Chubut è così speciale?
Il pesce spada (Xiphias gladius) si distingue come uno dei grandi cacciatori degli oceani, riconoscibile dal corpo muscoloso e fusiforme e dall'inconfondibile "becco" che gli dà il nome, utilizzato per la caccia con grande efficacia. Solitamente, È una specie che predilige le acque tropicali e temperate, essendo più comune nel Mar Mediterraneo e nelle zone centrali del Pacifico e dell'Atlantico. La presenza di uno di questi esemplari sulle spiagge dell'Argentina meridionale È insolito, il che spinge gli esperti a indagare sulle cause di questo fenomeno.
Il pesce spada è l'unico rappresentante della famiglia Xiphiidae., e in spagnolo può essere anche chiamato spadaccino, gladiatore, imperatore o marrajo. La loro presenza potrebbe essere indicativa di cambiamenti nell'ecosistema marino o nei modelli migratori, probabilmente influenzati da fattori ambientali o climatici..
Caratteristiche biologiche del pesce spada
Con lunghezze che possono superare i quattro metri e pesi fino a 650 chili, il pesce spada è uno degli abitanti più impressionanti dell'oceano. Gli esemplari femmine tendono a essere più grandi e più longevi dei maschi.. Gli esemplari con la coda a spada In regioni come il Pacifico settentrionale, tendono a crescere più di dimensioni rispetto a quelle di altre regioni. I loro corpi allungati e cilindrici terminano con una coda che permette loro di raggiungere velocità fino a 60 km/h, rendendoli tra i nuotatori più veloci tra i pesci.
La colorazione di questo animale varia dal nero o marrone sul dorso al marrone chiaro nella zona ventrale.. Curiosamente, Gli esemplari adulti sono privi di squame, mentre quelli giovani presentano piccole spine sulla pelle.La sua "spada", un lungo becco senza denti, gli consente di stordire e persino infilzare le prede, principalmente pesci, calamari e crostacei.
Comportamento, habitat e dieta
Il pesce spada è un solitario dell'oceano, evitando di formare grandi assembramenti. Durante il giorno, di solito vive in acque profonde, tra i 500 e gli 800 metri, e durante la notte sale in superficie in cerca di ciboQuesta strategia gli consente di tracciare i movimenti verticali di altre specie, come i calamari, di cui si nutre attivamente.
Ha la capacità unica di riscaldare selettivamente gli occhi e il cervello., che gli conferisce una vista acuta per la caccia anche in acque fredde o profonde. È ectotermico, dipendendo da fonti di calore esterne, ma Grazie a questi organi speciali, può regolare la temperatura interna in determinate zone del corpo..
La riproduzione del pesce spada avviene in periodi diversi dell'anno a seconda della regione.La deposizione delle uova può avvenire in primavera, in estate o durante tutto l'anno nelle acque equatoriali, sempre a temperature superiori ai 20-23 gradiLa fecondazione è esterna: milioni di uova vengono rilasciate nell'acqua, dalle quali emergono minuscole larve estremamente vulnerabili.
Minacce, conservazione e ruolo nell'ecosistema
Nonostante sia un predatore con pochi nemici naturali (orche e squali possono includerlo nella loro dieta), la minaccia più grande per il pesce spada è l'attività umana.La pesca intensiva, sia industriale che ricreativa, è praticata in diverse aree, soprattutto nell'Atlantico settentrionale, dove è considerata a rischio di estinzione. In altre regioni, la situazione è meno critica.
Gli esperti hanno chiesto che l'esemplare trovato a Rawson venga conservato a scopo di studio., considerando che queste scoperte potrebbero fornire informazioni chiave sulle cause della loro morte, sulle loro condizioni fisiche e sull'eventuale presenza di cambiamenti nelle loro rotte migratorie, probabilmente causati dai cambiamenti climatici o da alterazioni nell'ecosistema marino.
La scoperta al largo della costa di Chubut, lontano dal suo habitat abituale, ha suscitato interesse non solo sui social media, ma anche nella comunità scientifica, che cerca di comprendere i potenziali cambiamenti ambientali nelle acque meridionali. La collaborazione tra pescatori ed esperti sarà essenziale per approfondire la ricerca sugli spostamenti e le sfide che questa emblematica specie marina deve affrontare.