El pesce scalare (Pterofillo scalare), anche conosciuto come pesce angelo, è una delle specie tropicali più ricercate nel mondo degli acquari. Il suo bellezza, eleganza e le prestazioni lo rendono una scelta popolare per gli hobbisti di tutti i livelli. Tuttavia, per godere di questi pesci nel loro massimo splendore, è necessario offrire loro l cura adeguata.
Caratteristiche e origine del pesce angelo
Gli scalari sono originari del bacino di Rio delle Amazzoni, dove vivono in acque calme con vegetazione abbondante. La sua forma appiattita verticalmente e la sua bande scure Forniscono loro un mimetismo ideale contro i predatori nel loro habitat naturale. Esistono molteplici varietà de peces scalari dai colori vivaci, frutto dell'allevamento selettivo in cattività.
Raggiungono dimensioni fino a Altezza 25 cm (comprese le loro lunghe pinne), anche se la lunghezza del loro corpo è solitamente di circa 15 cm. Sono pesci di lunga vita, potendo vivere tra 7 e 9 anni con la dovuta cura.
Come dovrebbe essere un acquario per i pesci angelo?
Il pesce angelo ha bisogno di un acquario spazioso, con una capacità minima di 35 litri per campione e un'altezza di almeno 50 cm. Preferiscono nuotare in verticale, quindi è più importante una vasca alta piuttosto che larga.
condizioni dell'acqua
- Temperatura: tra 24 e 28°C.
- pH: tra 6 y 7,2.
- Durezza: acqua leggermente dolce.
È essenziale installare un riscaldatore con termometro per mantenere una temperatura stabile, poiché i cambiamenti improvvisi possono influire sulla salute. Inoltre, richiedono un buon sistema di filtraggio per rimuovere i rifiuti e mantenere l'acqua pulita.
Decorazione e piante
Nel loro habitat naturale, gli scalari si rifugiano tra le piante acquatiche, per questo è consigliabile inserirli vegetazione lussureggiante nell'acquario. Alcune delle migliori opzioni sono:
- Felci di Giava
- Spade amazzoniche (Echinodorus)
- Vallisneria
Le piante dovrebbero essere posizionate sui lati e sul retro dell'acquario, lasciando spazio libero al centro per il nuoto. È possibile aggiungere anche tronchi e pietre per riprodurre l'ambiente naturale.
Come nutrire i pesci angelo?
I pesci angelo sono onnivori, il che significa che la loro dieta deve essere varia ed equilibrata per garantire la loro salute e la loro colorazione vivace.
alimenti consigliati
- Cibo in scaglie o pellet, specifico per i ciclidi.
- Cibi vivi o congelati: larve di zanzara, vermi e gamberetti.
- verdure: piselli cotti e alghe.
Si consiglia di alimentare i pesci due volte al giorno, fornendo piccole quantità che possano consumare in pochi minuti, evitando eccessi di cibo che potrebbero contaminare l'acqua.
Comportamento e convivenza degli scalari
I pesci angelo sono tranquillo, calmo, ma possono diventare territoriale se non viene loro fornito uno spazio adeguato. Si consiglia di tenerli in gruppi di minimo 5 individui per evitare conflitti gerarchici, soprattutto tra maschi.
Compatibilità con altre specie
È importante scegliere compagni di vasca che siano compatibili con il vostro comportamento e le vostre esigenze. Alcune specie idonee includono:
- Pesce al neon
- Pesce Corydora
- pesce gurami
È essenziale evitare il pesce troppo piccolo, poiché i pesci angelo potrebbero vederli come cibo, così come pesce aggressivo che potessero attaccarli.
Riproduzione del pesce angelo
Affinché i pesci angelo possano riprodursi con successo in cattività, è necessario fornire loro un ambiente adatto, con piante a foglia larga dove la femmina può deporre le uova.
processo di riproduzione
- I pesci scelgono un compagno e diventano più territoriali.
- La la femmina depone le uova su una superficie liscia.
- El il maschio li feconda subito dopo.
- In circa Ore 48-72 nascono i piccoli.
Gli scalari prendersi cura dei loro piccoli, proteggendoli finché non potranno nuotare liberamente. Negli acquari di comunità è conveniente separare i giovani per evitare che vengano mangiati da altri pesci.
Gli scalari sono un'ottima scelta per gli acquari tropicali, a patto che dispongano dell'ambiente adatto. Con un acquario spazioso, acqua ben tenuta, una dieta equilibrata e compagni compatibili, questi pesci possono vivere felici per molti anni, sfoggiando il loro nuoto elegante e la loro inconfondibile bellezza.
Perché gli scalari maschili possono diventare aggressivi con le femmine?
Sono generalmente aggressivi perché sono molto territoriali quando si riproducono e il maschio può attaccare le femmine quando vedono una minaccia per i giovani o quando rimuovono il pesce dall'acquario.