Preparare un acquario adatto per l' pesce scalare (Pterophyllum scalare) va ben oltre l'allestimento di un semplice acquario tropicale standard. Sebbene alcuni parametri siano condivisi con altri pesci amazzonici, la morfologia unica dello scalare, la sua pinne lunghe e il loro comportamento territoriale richiedono una progettazione e una cura molto specifiche per creare un ambiente sano, equilibrato e ottimale sia per il loro benessere che per la loro riproduzione. Se state pensando di allevare e riprodurre i pesci angelo, questo articolo completo fa al caso vostro.
Perché è fondamentale preparare correttamente l'acquario per i pesci angelo?
El pesce scalare È uno dei pesci d'acquario più popolari al mondo per la sua eleganza, i suoi colori e il suo comportamento. È originario del bacino amazzonico, dove si muove in acque lente e densamente vegetate. grande altezza e spazi verticali ben definiti. Il loro benessere fisico e psicologico in cattività dipende direttamente dalla riproduzione il più fedele possibile di queste condizioni naturali.
Dimensioni ideali dell'acquario: altezza, volume e proporzioni
La scelta di dimensioni e forma dell'acquario determinerà lo sviluppo ottimale dello scalare. Una regola fondamentale è che il l'acquario dovrebbe essere più alto che largo, poiché gli scalari amano muoversi verticalmente e mostrare in modo naturale le loro lunghe pinne.
- Altezza minima consigliata: 50 cm per gli adulti (idealmente a partire da 60 cm).
- Volume: mai inferiore a 150-200 litri per un piccolo gruppo. Per gruppi più grandi, un minimo di 300 litros (anche 500 litri per una dozzina di adulti).
- Litri per pesce: da 15 a 38 litri per copia a seconda dell’età e delle dimensioni (meglio sovrastimare per evitare il “nanismo” dovuto alla mancanza di spazio).
- Proporzioni: larghezza minima 40 cm e lunghezza in base al numero di esemplari; idealmente sono più adatti gli acquari rettangolari alti.
Maggiore è il volume, più stabile è l'ecosistema e minore è il rischio di conflitti territoriali e di stress.
Strutturare lo spazio: zone e decorazione
El pesce scalare È territoriale, soprattutto in età adulta e durante la deposizione delle uova. Delimitare visivamente le aree È fondamentale per evitare scontri e promuovere la formazione di territori stabili. Questo si ottiene:
- Piante naturali di diverse altezze, con preferenza per le specie amazzoniche.
- Piedras tronchi arrotondati e naturali che servono sia da riparo che da confini spaziali.
- decorazione discreta: evitare oggetti che riducono lo spazio per il nuoto verticale.
- Lasciare il centro chiaro dell'acquario per favorire il nuoto libero, posizionando la decorazione sui lati e sul fondo.
I rifugi visivi Riducono il livello di aggressività e creano ambienti tranquilli per gli esemplari meno dominanti o più giovani.
Piante ideali per acquari con pesci angelo
La presenza di piante naturali Sono essenziali per diversi motivi: riproducono l'habitat amazzonico, aiutano a mantenere la qualità dell'acqua assorbendo nitrati, forniscono riparo, ombra e zone di deposizione delle uova e regolano l'intensità della luce.
- Lenticchia d'acqua (Lemna minor): pianta galleggiante che crea zone d'ombra; la sua crescita deve essere controllata per evitare che ostacoli la luce e gli scambi gassosi.
- Coda di volpe (Ceratophyllum demersum): resistente e con grande capacità depurativa, aiuta a competere con le alghe.
- Vallisneria gigantea: Foglie lunghe ideali per acquari alti, facile da mantenere e propagare. Tollera acque da dolci a medio-dure e la sua crescita vigorosa è favorita da una buona illuminazione.
- Echinodorus amazonicus (spada amazzonica): pianta tipica del bacino amazzonico; le sue grandi foglie fungono da supporto per le uova e da riparo. Richiede un substrato ricco di ferro e fertilizzanti regolari.
- Echinodorus palaefolius: simile al precedente, ma con foglie più larghe e adatta a crescere sia dentro che fuori dall'acqua.
- Cladophora: alga ornamentale, ideale come muschio decorativo se ne si controlla la proliferazione.
Assicuratevi di piantare in gruppi, lasciando abbastanza separazione per simulare la vegetazione naturale e consentire il movimento tra le piante. Le piante galleggianti e alte forniscono ombra e controllo della luce., mentre le specie inferiori, stoloniferi, arricchiscono il paesaggio e aumentano la superficie disponibile per la deposizione delle uova.
Filtrazione e circolazione dell'acqua: come scegliere quella giusta
El pesce scalare Proviene da acque a lento scorrimento, quindi Le forti correnti li stressano e possono danneggiare le loro pinne.Il sistema di filtraggio dovrebbe fornire acqua pulita senza eccessivi movimenti. Si raccomanda:
- Tipo di filtri esterni scatola metallica o filtri a piastre con pompe a bassa portata.
- Flusso regolare: regolare l'uscita in modo che produca movimento, ma senza generare forti correnti.
- Se si utilizzano filtri potenti, dirigere l'uscita dell'acqua verso la superficie oppure utilizzare sistemi a pioggia o a barra spruzzatrice per dissipare il flusso diretto.
- Manutenzione del filtro: Pulizia periodica ogni 2-3 mesi, utilizzando sempre acqua dell'acquario per preservare i batteri benefici.
- Materiale filtrante maturo: : preferibile materiale biologico riciclato (ad esempio Eheim Subtract Pro, Seachem Matrix) per ridurre al minimo i picchi di ammoniaca e nitriti, soprattutto negli acquari di riproduzione.
Una buona filtrazione garantisce acqua cristallina, prevenzione delle malattie e riduzione dello stress, ma ricorda sempre evitare movimenti eccessivi nell'acquario dove vivono gli scalari.
Parametri dell'acqua: pH, durezza, temperatura e variazioni
I scalari Sono pesci resistenti, ma richiedono stabilità e parametri adeguati per esprimere appieno il loro potenziale. Per preparare l'acquario per i pesci angelo, è importante allestirlo correttamente.
- pH: vicino alla neutralità (6,8 – 7,2); tollerano intervalli di luce, ma estremi alcalini o acidi prolungati possono influire sulla loro salute.
- durezza: preferiscono acqua dolce o semi-dolce (< 8°dGH), anche se tollerano durezze moderate con buona acclimatazione.
- Temperatura:
- Manutenzione invernale e generale: 24-26 ° C
- Stagione riproduttiva/deposizione delle uova: 27-28 ° C per stimolare la deposizione e lo sviluppo delle uova. Alcuni allevatori aumentano la temperatura a 28-30 °C per accelerare la schiusa.
- Cambiamenti d'acquaNegli acquari di comunità, effettuare cambi dal 20% al 30% ogni 2-4 settimane per mantenere i parametri ideali. Per un corretto allestimento dell'acquario per i pesci angelo, questi cambi frequenti sono essenziali per prevenire l'accumulo di tossine e mantenerli in salute.
Ogni volta che aggiungete acqua nuova, assicuratevi che sia il più vicino possibile alla temperatura dell'acquario e che rientri nei parametri compatibili. Un'acqua stabile e pulita previene le malattie e favorisce lo sviluppo dei giovani pesci.
Illuminazione: intensità, durata e ombre
I scalari Non necessitano di illuminazione molto potente, poiché nel loro habitat la luce è filtrata dalla fitta vegetazione. Punti chiave:
- Illuminazione media e soffusa: L'eccessiva luce diretta genera stress e crescita di alghe. piante galleggianti e le grandi foglie contribuiscono a creare ombra e microhabitat piacevoli per i pesci angelo.
- Durata: tra 8 e 10 ore al giorno, imitando i cicli naturali.
- Evitare una luce eccessiva; regolare la potenza e l'altezza dello schermo in base alla densità delle piante e alla risposta degli abitanti.
Una buona illuminazione favorisce la crescita delle piante e mette in risalto i colori naturali degli scalari, ma non deve essere invasiva o diretta.
Decorazione: radici, tronchi ed elementi aggiuntivi
Oltre alle piante, tronchi e radici naturali sono il complemento ideale per simulare l'ambiente amazzonico:
- Servono da supporto per muschi e alghe decorative.
- Creare ripari e zone d'ombra.
- Sterilizzare sempre tronchi e radici Prima di introdurli, immergeteli nell'acqua salata dell'acquario per uno o più giorni per eliminare batteri e parassiti (1-2 cucchiai di sale per gallone d'acqua).
- I tannini rilasciati dal legno scuriscono l'acqua, il che è benefico per i pesci angelo perché simula le acque colorate del loro habitat naturale e aiuta a ridurre lo stress.
Evitare decorazioni artificiali con bordi taglienti che possono danneggiare le delicate pinne degli scalari.
Selezione e coesistenza degli scalari: numero, sesso e comportamento
I scalari Sono pesci sociali, idealmente tenuti in gruppo per evitare stress e migliorare il loro comportamento naturale. Considerate:
- Un gruppo di almeno 4-6 esemplari per creare gerarchie stabili e distribuire l'aggressività.
- Evitate le coppie single, perché tendono a diventare eccessivamente aggressive o timide.
- Quando si acquisiscono esemplari giovani, bisogna sapere che il loro sesso è difficile da distinguere prima della maturità sessuale; di solito si acquisisce un gruppo e si lasciano formare le coppie in modo naturale.
- Entra sempre prima i pesci di branco e poi gli scalari adulti per evitare la predazione di specie piccole o appena arrivate.
- Non mescolarlo con pesci molto territoriali o aggressivi che competono per lo stesso spazio.
Col tempo, gli scalari possono diventare dominanti e territoriali, soprattutto durante la stagione riproduttiva. Fornire spazio sufficiente e un rifugio visivo riduce al minimo i conflitti più gravi.
Comportamento territoriale e riproduzione
Durante la stagione riproduttivaLe coppie difendono aggressivamente il loro territorio e depongono le uova, spostando o attaccando gli altri abitanti dell'acquario. Per incoraggiare la deposizione delle uova e proteggerle:
- Aree sicure con foglie larghe o tubi dove i pesci angelo possono pulirsi e deporre le uova.
- Se hai più di una coppia riproduttiva, delimita chiaramente i loro territori utilizzando piante e decorazioni.
- Se la riproduzione avviene in un acquario di comunità, si consiglia di separare i genitori e di metterli in una vasca di riproduzione specializzata.
Routine di manutenzione e cura
- Sifonamento periodico del fondo per rimuovere gli scarti alimentari e i rifiuti accumulati.
- Pulizia del vetro senza prodotti chimici.
- Monitoraggio settimanale della qualità dell'acqua (pH, nitriti, nitrati e durezza).
- Revisione delle attrezzature tecniche: riscaldamento, termometro, sistemi di filtraggio e illuminazione.
- Prendersi cura della salute delle piante per evitare squilibri nell'acquario.
Un manutenzione costante e preventiva È il segreto per evitare malattie e morte improvvise. Individuare qualsiasi comportamento anomalo (nuoto irregolare, perdita di colore, pinne ripiegate) per intervenire in tempo.
Allevamento de peces Pesci angelo: riproduzione, deposizione e cura iniziale in acquario
La allevamento di pesci angelo In cattività, richiede un acquario specializzato e una routine meticolosa. Ecco il processo dettagliato:
- L'acquario di riproduzione è solitamente minimo 60 litri, con termostato e filtro a cascata a basso consumo. Utilizza l'acqua dell'acquario principale per preservare la colonia batterica.
- Materiale filtrante maturo e di qualità È fondamentale evitare picchi di ammoniaca e nitriti (fondamentali nelle prime settimane con gli avannotti).
- I cambi d'acqua dovrebbero essere ogni 2 o 3 giorni durante le prime settimane. Se la qualità dell'acqua lo consente, in seguito si può aumentare la frequenza a una volta a settimana.
- La coppia riproduttiva pulirà una superficie (foglia, tubo, vetro) prima di deporre le uova e difenderà vigorosamente il territorio.
- Temperatura ottimale per l'incubazione: minimo 28°C, ma si possono raggiungere anche i 30°C per accelerare il processo.
- Un pH prossimo a 7 e una durezza inferiore a 8°dGH favoriscono la schiusa e lo sviluppo delle uova.
- I uova fecondate Sono trasparenti o ambrate. Se diventano bianche, significa che sono state infettate o non sono state fecondate e devono essere rimosse per prevenire la crescita fungina (il blu di metilene può essere usato come misura preventiva).
- I genitori ventilano le uova per ossigenarle e proteggerle; potrebbero mangiarle se si sentono minacciati o inesperti.
- Dopo 4-6 giorni dalla deposizione, gli avannotti si schiudono e dovrebbero ricevere naupli di artemia salina appena schiusi e mangimi specifici per avannotti ovipari (esempio: Liquifry No. 1, Sera Microm, Nobilfluid…).
Alimentazione dei pesci angelo
- Nella loro dieta adulta, si alternano fiocchi di qualità, cibo vivo o congelato (larve di zanzara, artemia salina, dafnie) e verdure morbide.
- Durante la fase riproduttiva, fornire alimenti ricchi di proteine per stimolare la deposizione delle uova e migliorare la fertilità.
- Evitare di sovralimentare; rimuovere i rifiuti non consumati per preservare la qualità dell'acqua.
- Gli avannotti richiedono cibo finemente macinato e artemia salina neonata come base per il loro sviluppo durante le prime settimane.
Compatibilità e convivenza con altri pesci
- Evitare specie aggressive o che mordono le pinne (squali, ciclidi africani, barbi tigre, ecc.).
- Compatibile con: tetra di medie e grandi dimensioni, corydoras, pesci accetta, ancistrus e altre specie dell'Amazzonia del Pacifico con abitudini diverse.
- Mantenere sempre un equilibrio tra spazio, numero di esemplari e diversità delle specie.
- Non mescolarlo con pesci molto territoriali o aggressivi che competono per lo stesso spazio.
Errori comuni e consigli degli esperti
- Sottovalutare il bisogno di altezza e volume: lo scalare ha bisogno di spazio, non solo di litri ma di superficie verticale.
- Utilizzo di forti correnti in acquario: optare sempre per dolce corrente e ben distribuiti.
- Sovraffollamento dell'acquario con abitanti, decorazioni o piante: ricercare l'equilibrio per evitare stress e aggressività.
- ignorare il qualità del materiale filtrante e la routine del cambio dell'acqua.
- Mancanza di riparo o di confini visivi: ciò incoraggia litigi e stress cronico.
- Trascurare una dieta varia e di qualità.
Avere un acquario con pesce angelo sani, longevi e spettacolari, puntano sul altezza del serbatoio, vegetazione naturale e parametri di stabilitàUn ambiente ben strutturato, stabile e su misura per le loro esigenze trasformerà il vostro acquario in un ambiente naturale in cui i pesci angelo brilleranno in tutto il loro splendore, mostreranno il loro comportamento affascinante e, con pazienza e cura, vi regaleranno lo spettacolo meraviglioso della loro riproduzione e dello sviluppo delle nuove generazioni.